Residence Langes, San Martino di Castrozza
Appartamento bilocale superior
Renzo Debertolis
Scopri il comfort e la raffinatezza dell’appartamento bilocale superior dedicato a Renzo Debertolis nel Residence Langes.
Ideale per una vacanza sulle Dolomiti con famiglia o amici, questo appartamento può ospitare fino a 4 persone. Con una camera da letto su soppalco dotata di 2 letti, un accogliente soggiorno con divano letto e una cucina completamente attrezzata, avrai tutto lo spazio di cui hai bisogno. I due bagni con doccia, di cui uno con bagno turco, offrono un lusso extra. Ammira la vista sulla piazza mentre ti rilassi e goditi il tuo intrattenimento preferito sulla TV. Gli extra includono una cassetta di sicurezza, connessione Wi-Fi gratuita, elettrodomestici moderni e finiture in legno che creano un’atmosfera accogliente e caratteristica. Con un letto king-size per il massimo del comfort e le travi a vista che conferiscono un tocco di charme, vivrai un’esperienza indimenticabile nelle Dolomiti.
I servizi dell’appartamento
wifiFree WiFi
shield_lockCassaforte, capienza per portatile
kitchenFrigorifero
alarmServizio Sveglia
table_lampScrivania
heatAsciugacapelli
cribCulla
tvTV satellitare
mode_coolClimatizzazione individuale
phone_in_talkTelefono
health_and_beautyKit da bagno
deckTerrazzo privato
room_serviceServizio in camera
king_bedLetti king size
stylerServizio di trattamento letti giornaliero
landscapeVista sulle pale di San Martino
editor_choiceTrattamento "Super Relax"
petsAnimali ammessi (su richiesta)
Il personaggio
Renzo Debertolis (1937 – 2007)
Guida Alpina dal 1965 e capogruppo delle Guide Alpine Aquile di San Martino nel 1970, il Trapano, come era soprannominato Renzo, fu una vera a propria figura di riferimento per la località di San Martino, come uomo di montagna e come amministratore, ed è ancor oggi ricordato con grande affetto tra gli abitanti del paese. Tra gli anni Sessanta e Settanta aprì circa 15 vie sulle Pale di San Martino, dal Campanile Gilli a Cima dei Cantoni, dalla prima invernale sulla via Leuchs della parete ovest del Cimon della Pala, alla via nuova ovest Cima Madonna 1967, oltre a diverse prime invernali sul Cimon della Pala. Una passione che lo portò ad ampliare i propri orizzonti fuori dai confini alpini, quando organizzò la prima spedizione trentina sul Dhaulagiri, terza spedizione italiana di un ottomila.